sabato 17 febbraio 2007
TEMPI
5 ore
Presentazione della WQ, organizzazione del contesto e dei gruppi; esplorazione delle risorse e gestione delle informazioni.
3 ore
Stesura del testo argomentativo
2 ore
Simulazione del ‘processo a Medea’
Totale
10 ore
Presentazione della WQ, organizzazione del contesto e dei gruppi; esplorazione delle risorse e gestione delle informazioni.
3 ore
Stesura del testo argomentativo
2 ore
Simulazione del ‘processo a Medea’
Totale
10 ore
RISORSE
Informazioni relative al ‘problema’: le versioni del mito e la colpevolezza/innocenza di Medea:www.biblio-net.com/lett_cla/medea-mito_tragedia.htm ;http://www.einaudiscuola.it/enciclopedia_antico/lemmi/medea.html *: per la parte relativa alla presenza di Medea a Corinto e alla ‘fortuna’ di Medea.http://www.sslmit.univ.trieste.it/crevatin/Documenti/daris/Tedeschi.pdf;www.zoooom.it/rubriche/newsletter.php?id=36&s=4 : l’articolo è curato da F. Montanari (docente di Letteratura Greca)www.teatrolafenice.it/public/libretti/27_8074medeacmpl.pdf l’articolo è curato da E. Cingano, Professore di Letteratura Greca all’Università di Venezia.www.letteraturaalfemminile.it/letizialanzadonnegreche.htm * Letizia Lanza è professoressa di materie umanistiche nei Licei Classici del Veneto.Risorse per la conoscenza del ‘contesto’: le vicende dei testimoni antichi e delle loro opere;http://it.wikipedia.org/wiki/Medea_(Euripide) *http://www.sunelweb.net/modules/freecontent/index.php?id=45http://www.miti3000.it/mito/mito/greca_e.htm* ad vocem (autori/opere).Eumelo di Corinto:http://www.miti3000.it/mito/mito/greca_e.htm*;www2.classics.unibo.it/eikasmos/eik_pdf/2003/debiasiParmenisco:www.sunelweb.net/modules/sections/index.php?op=viewarticle&artid=947www.dllsc.univr.it/documenti/Iniziativa/dall/dall077644.pdfRisorse per il reperimento on-line (e la possibilità di download) dei testi antichi, in originale e in traduzione.http://www.biblio-net.com/lett_cla/default.htmlhttp://www.perseus.tufts.edu/cache/perscoll_Greco-Roman.html in Inglese (per chi conosce già le risorse per lo studio dell’antichità classica): testi in originale e in traduzione.www.sslmit.univ.trieste.it/crevatin/Documenti/daris/Tedeschi.pdf: soltanto per i frammenti di Neofrone (viene riportata e discussa la trascrizione dei papiri).Vista la loro natura peregrina, si danno indicazioni esplicite per il reperimento di traduzioni ‘itaiane’ dei frammenti considerati:Eumelo di Corinto; Parmenisco, Didimo:http://www.sslmit.univ.trieste.it/crevatin/Documenti/daris/Tedeschi.pdf;www.giannonebn.it/biblio/valli/valli.htmlwww.letteraturaalfemminile.it/letizialanzadonnegreche.htmEuripidewww.miti3000.it/mito/biblio/euripide.htmNeofrone:www.sslmit.univ.trieste.it/crevatin/Documenti/daris/Tedeschi.pdf… e una traduzione della Medea di Euripide…:http://www.filosofico.net/euripidemedea42.htm
PROCEDURA
Per costruire la vostra arringa, è necessario organizzare il lavoro ‘di squadra’ e seguire i seguenti passi:
- (aver letto, in preparazione dell’attività) il saggio di A. BRELICH, ‘I figli di Medea’.
- organizzazione dei gruppi e distribuzione dei ruoli: è fondamentale per una buona riuscita che ciascuno abbia il proprio ruolo, per portare avanti il lavoro e per garantire il buon funzionamento del lavoro;
- esplorazione delle risorse: ciascuno ‘esplora’ e prepara per i compagni griglie di osservazione e di sintesi in modo da condividere e mettere le informazioni a disposizione del gruppo;
- selezione e organizzazione delle informazioni;
- …le informazioni diventano prove:chiarire e articolare la tesi affidata al gruppo;gestire le informazioni secondo il discrimine della tesi da sostenere: pro/contro;individuare le informazioni che possono essere prove a sostegno della tesi;
- .... le informazioni sono le prove dell’avversario:chiarire e articolare la tesi degli altri gruppi;individuare le informazioni che possono essere prove per confutare la tesi avversaria;
- sulla base della selezione e dell’organizzazione delle informazioni/prove riscontrate, dare forma compiuta al testo argomentativo;
- Organizzare l’esposizione durante la simulazione del ‘processo a Medea’
Dal momento che l’attività di WQ vuole essere anche un’esperienza di metodo di esplorazione e gestione delle risorse fornite dal Web, seguirà un momento di riflessione metacognitiva, in cui a tutti sarà chiesto di ripercorrere il proprio percorso, esplicitando difficoltà, espedienti, suggerimenti di cui la realizzazione pratica della WQ ha permesso di fare esperienza concreta.
COMPITO
“Di Medea si ricorda che a Corinto…”
inizio di uno scolio antico
a un verso della Medea di Euripide (Schol. Eur. Med. 264, II p. 59 Schwartz)
inizio di uno scolio antico
a un verso della Medea di Euripide (Schol. Eur. Med. 264, II p. 59 Schwartz)
Siete gli ‘avvocati’ chiamati a intervenire al ‘Processo a Medea’, impegnati a stendere la vostra arringa, a raccogliere informazioni e a interrogare i testimoni…
Vi si chiede di stendere un testo di tipo argomentativo di 10 cartelle per sostenere la tesi che è stata affidata al vostro gruppo circa la colpevolezza / innocenza di Medea, che dovrà contentere:
- un’esposizione chiara ed esaustiva della vostra tesi: Medea colpevole / innocente, perché?
- le prove che avete ‘raccolto’ e organizzato a sostegno della vostra tesi: Medea è colpevole / innocente, perché…;
- (tra le prove) l’intervento dei ‘testimoni’ (le fonti antiche che avete letto e analizzato) a vostro favore, fatti parlare ‘in presa diretta’ con la loro voce (il testo della fonte) – una bozza di domande/risposte per il loro interrogatorio, in modo che possano esporre chiaramente ed esaustivamente la loro versione dei ‘fatti’ del mito -;
- l’eventuale confutazione della/e tesi contraria/e alla vostra: Medea non è innocente/colpevole, perché…;
- l’eventuale (ma caldamente suggerita) confutazione degli altri testimoni – un ‘contro-interrogatorio’, organizzato per farli ‘cadere’ e dimostrare l’inconsistenza, faziosità… della loro versione;
- una sintesi conclusiva, di 20 righe, del percorso della vostra argomentazione (tesi, prove, testimoni…).
L’arringa verrà esposta in classe, in una simulazione del dibattimento nel processo a Medea, in cui avranno la parola avvocati e testimoni…
ATTENZIONE: Siete nella Grecia del V secolo, appena dopo la rappresentazione di Euripide… Quindi un particolare rilievo a disporre nella maniera migliore i ‘testimoni’, coerentemente con questa datazione, secondo le informazioni biografiche sugli autori che avete trovato (qualche ‘autore’ potrà intervenire di persona al processo; qualche altro interverrà, ma citerà, indirettamente, versioni più antiche, che conosceva…);
N.B.: Tutte le vostre ‘prove’ non rimandano soltanto a quello che viene esposto, ma possono acquisire valore anche a partire dall’autorevolezza di chi dà l’informazione – studioso moderno o fonte antica -. È quindi richiesto, ove possibile, di dare espliciti riferimenti alla paternità dell’informazione e di valorizzarne la provenienza:
lo studioso moderno del mito di Medea, di Storia della Letteratura Antica, di Storia delle Religioni…;la fonte antica: antichità, provenienza geografica (in Grecia…).
INTRODUZIONE
INTRODUZIONE
‘Io li ucciderò, io che li ho messi al mondo...Tutto è già successo, poiché tutto è inevitabile’(Eur. Med. ***)
Medea è un nome che viene da lontano… L’eroina vive nel mito, diversamente interpretato e reinterpretato nelle opere letterarie di diversi autori (che sono per noi le fonti dalle quali ricostruiamo la tradizione della storia di Medea).Siamo nell’Atene del V sec. a.C., poco dopo la rappresentazione della Medea di Euripide, che ha ‘fatto scalpore’, mettendo in scena, probabilmente per la prima volta, un evento terribile legato all’eroina:Medea ha ucciso i suoi figli!Si scatena un fervente dibattito sulla versione che Euripide dà della storia di Medea e sul carattere di ‘infanticida’ che viene così ad assumere l’eroina. Ma è stato sempre così? Viene organizzato un ‘processo a Medea’, nel quale voi siete gli avvocati incaricati di sostenere, in gruppo, l’accusa e la difesa di Medea (a ciascun gruppo è assegnata una delle posizioni):
‘Io li ucciderò, io che li ho messi al mondo...Tutto è già successo, poiché tutto è inevitabile’(Eur. Med. ***)
Medea è un nome che viene da lontano… L’eroina vive nel mito, diversamente interpretato e reinterpretato nelle opere letterarie di diversi autori (che sono per noi le fonti dalle quali ricostruiamo la tradizione della storia di Medea).Siamo nell’Atene del V sec. a.C., poco dopo la rappresentazione della Medea di Euripide, che ha ‘fatto scalpore’, mettendo in scena, probabilmente per la prima volta, un evento terribile legato all’eroina:Medea ha ucciso i suoi figli!Si scatena un fervente dibattito sulla versione che Euripide dà della storia di Medea e sul carattere di ‘infanticida’ che viene così ad assumere l’eroina. Ma è stato sempre così? Viene organizzato un ‘processo a Medea’, nel quale voi siete gli avvocati incaricati di sostenere, in gruppo, l’accusa e la difesa di Medea (a ciascun gruppo è assegnata una delle posizioni):
- Medea è colpevole: omicidio volontario dei figli;Medea è colpevole, con (poche) attenuanti (1): Medea si è vendicata di Giasone, che l’ha tradita;
- Medea è colpevole, con (più) attenuanti (2): Medea ha ucciso i figli, per dare loro l’immortalità;
- Medea non è colpevole: ha agito incapace di intendere e di volere (il qumÕj della dea Hera);
- Medea non è colpevole: non ha ucciso i figli. Se non è colpevole Medea, allora chi è colpevole?: un processo per calunnia alle cittadine di Corinto.
- Medea non è colpevole: i figli non sono morti, sono soltanto stati allontanati da Corinto.
Partecipare a una WQ
L'esperienza che vi propongo vorrebbe coniugare la tecnologia allo studio dell'antichità, in un percorso di ricerca che ha come 'bacino di informazioni' la rete... è ovvio che, di fronte a un'esperienza 'nuova' possiate avere dei dubbi, delle perplessità, delle difficoltà tecniche o concettuali, nel procedere del vostro lavoro: il blog sarà lo spazio in cui potrete esprimervi, anche senza aspettare l'orario di scuola, commentando i diversi post, relativamente alle diverse fasi della WQ, alle risorse... Allora, è un appuntamento!
Nel blog potrete trovare, in diversi post, le consegne relative alle diverse fasi della WQ, che qui vi riepilogo:
- l'introduzione - per definire il contesto e organizzare il lavoro;
- il compito - dove viene chiarito il prodotto finale che vi è richiesto al termine della WQ e sono riassunte le caratteristiche;
- la procedura - per ripercorrere con voi i diversi passi che dovrete fare per affrontare il compito e arrivare alla conclusione;
- le risorse - per guidare la vostra ricerca nel Web secondo una selezione ampia 'mirata', sulla quale dovrete lavorare;
- indicatori e descrittori per la valutazione del prodotto finale, ma anche del vostro lavorare;
- (le conclusioni).
Accanto a ciascun punto mi piacerebbe costruire con voi un diario di bordo che evidenzi 'come' stiamo procedendo in questa attività, le difficoltà incontrate, le strategie e le scorciatoie di soluzione, per capire da come abbiamo usato come è possibile utilizzare il Web come risorsa per lo studio dell'antichità...
Insomma... buon lavoro!
pronti per una nuova avventura?!? Processiamo Medea infanticida
Cari ragazzi,
questo blog è lo spazio creato per discutere l'attività che vi propongo, la WQ (web quest - ricerca nel web) su Medea e sulla storia della tradizione. E' uno spazio in costruzione, in cui le indicazioni che io vi 'lascio' sono solo lo scheletro, la 'pista'. La differenza la farete voi, per quello che vogliate partecipare, condividere, chiedere, chiarire... Io sono qui, ma soprattutto siamo qui insieme per costruire un'esperienza di ricerca nelle discipline classiche...
Pronti per l'avventura?!? Allora nessuna paura : lo studio dell'antichità è fatto di ipotesi, scoperte, discussioni e a volte anche le osservazioni più ovvie hanno portato una scoperta, un nuovo modo di porre i problemi... Dopo tutto è nel dialogo con gli altri che si esercita lo spirito critico, perché ciascuno ci fa 'vedere le cose da un'altra prospettiva'.
Per questo, la vostra presenza sarà preziosa per costruire, e crescere insieme.
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